venerdì 14 marzo 2008

Foto? Sì, grazie!

E se stasera andassi a fare foto notturne? Potrei andare a Monreale...
Sarebbe bello, da tanto non ne faccio.
Mi piace tanto anche fotografare i temporali, con i lampi, e stare lì ad aspettare ore sotto la pioggia (ma dentro la macchina!) alle falde di Montepellegrino, il nostro promontorio sul mare.
O fotografare il mare... o qualsiasi altra cosa mi incuriosisce, ma non tutto, posti speciali o con qualcosa, un'emozione.

Ma le foto notturne, con le lucine puntiformi, che magari si riflettono sul manto stradale bagnato... peccato che oggi c'è bel tempo!

Comunque ho deciso, stasera parto con la mia macchinetta alla conquista di Monreale, da sola, perchè no? Ne ho troppa voglia e lo faccio! Ecco. Volere è potere, no?

Domani vi faccio vedere le foto, promesso!

Nel frattempo se non lo avete ancora fatto e siete curiosi potete dare uno sguardo qui, non sono foto eccezionali, ma imprigionano momenti della mia vita, fermano emozioni, ricordi.

Da poco tempo mi è tornata nuovamente la voglia di fotografare che come tante altre cose era quasi scomparsa negli ultimi tempi. Mi è sempre piaciuto farlo, ne sanno qualcosa le mie amiche (e sì, parlo con le ...icchie, mie vittime in passato!).
Mi ricordo pure quando a 14 anni con la Yashica di papà, completa di tutti gli obiettivi, camminavo per il Belgio con la borsetta come i fotografi veri, e cambiavo obiettivo per ogni foto... ora non mi ricordo nemmeno più come si fa :-(
Adesso uso solo una macchinetta compatta, digitale, la stessa da 5 anni, però fedele in mille avventure, che per quante volte sia caduta e abbia visto momenti difficili, non mi ha mai tradito, o quasi.

Allora basta con le chiacchiere, carico la batteria, e ripongo la macchinetta in borsa come sempre, stasera deve essere in piena forma!

Ah, un'ultima cosa... un grazie speciale ad Alessandro, è merito suo se fotografo di nuovo, o almeno ci provo ;-) E' lui che mi ha riacceso questa voglia con la sua passione...

Un bacio
Sabrina

Dalla finestra


Ricordavo di aver scattato una foto dalla finestra, tempo fa.
Certo non è bellissima, ma c'è qualcosa che mi piace, racconta un attimo.
E allora la posto qui e inizio, come dice Bruno, a guardare...
e, aggiungo io, a pensare...

Vedo...

una farfalla che chissà come è arrivata quassù, fino al quinto piano
ha macchie arancio e puntini blu e bianchi...
le ali ricordano le vetrate delle cattedrali gotiche, a inserti colorati, incorniciati...
le antenne tese a cercare qualcosa, un profumo, un richiamo...
un attimo di sosta per poi ricominciare a danzare nell'aria
(ma da bimbi vi siete mai persi rincorrendo il ballo di una farfalla? Io siiii)

una recente ristrutturazione
macchie di intonaco e di pittura

il caldo della Sicilia
a cui porre rimedio
ognuno a suo modo

un colore giallo che invade la città
antico ricordo di una pietra povera ma resistente
che ha dato vita a grandi capolavori...

un orfano di geranio
lo ricordo bene era bianco, fitto, bello
ed ora?

E penso...

alla fragilità delle cose
ai cicli
alla vita
al passato che cambia veste, e ritorna
ma perde la sua essenza
e poi scompare del tutto...

P.S. Questo è un insolito meme pensato da Bruno, per aiutarci a guardare oltre, a fermarci un attimo ed osservare davvero, e magari prenderci un minuto di pausa, tutto per noi.
Grazie Bruno :-)

mercoledì 12 marzo 2008

Sette Segreti Sette

Ho molti arretrati da fare tra premi e meme... mi avete letteralmente sommersa, e poi tutti insieme ed in questo periodo in cui sono incasinata!!! Fossero venuti poco per volta... sarei stata più costante... (forse!).
Allora inizio da quello che mi è sembrato il più semplice e meno impegnativo (Bruno non me ne volere, i tuoi sono sempre nel cassetto, non li scordo, ma quelli sono da prendere sul serio!!! Oggi scatto pure la foto, promesso!)

E quindi eccoci qua con un nuovo meme passatomi da Mafalda (ma grazieee), dovrebbe essere divertente, vediamo un pò... queste sono le regole:

1. Le regole del gioco copierai
2. 7 dei tuoi segreti svelerai
3. 7 felici vincenti individuerai
4. Un messaggio per avvisarli invierai
5. A consultare il tuo blog li inviterai.

Bè, devo dire che questo gioco dei segreti che sembrava tanto facile mi ha messo un pò in crisi...
Io non ho grandi segreti, o almeno quelli tali davvero, che comunque sono pochini, non li dico certo così... per il resto non nascondo nulla, se qualcuno mi chiede qualcosa io rispondo sempre e sempre sinceramente, e se proprio non voglio al limite non rispondo affatto!

Proprio l'altra sera ho conosciuto un ragazzo a casa di amiche. Molto esuberante, e molto curioso (diciamo così), però piacevole. Durante la serata è uscita fuori la mia storia, chissà come mai (grazie a Manu - P.S. stavolta me lo ricordo che mi leggete!!!), inutile dire che sono diventata il centro delle sue domande. Mi ha chiesto di leggere i miei sms ed io gli ho dato il telefono. Perché? Boooo. Perché no! Cercava messaggi compromettenti mandati al mio ex, ed è rimasto deluso... (non sono mica scema dopotutto!)

Cmq, ritornando al gioco, ho scelto con fatica ed è stato difficile trovare dei segreti, e anche questi non lo sono davvero, perchè per ognuno di questi c'è almeno una persona che li conosce anche nei minimi particolari, tranne che per uno, quello sì è un vero segreto e pure qui l'ho svelato solo in parte, non certo nei contenuti... eheh

Ed allora eccoli i miei 7 segreti...

1 - Da ragazzina avevo un diario, diciamo segreto, ma non tanto, dove scrivevo le mie poesie, erano tante, su tutto... una volta lo feci leggere alla mia insegnante di italiano, non ricordo bene cosa mi disse, credo mi consigliò solo di continuare; ma ho smesso poco dopo... chissà, potrei ricominciare... ora che ricordo avevo cominciato pure un libro... chissà dove è andato a finire...

2 - Mi piacerebbe recitare, non fare l'attrice, ma recitare. Avevo ottenuto pure una parte in uno spettacolo teatrale poco tempo fa... dovevo fare una cameriera molto carina...

3 - Sogno tantissimo, sempre, tutte le notti, anche più volte durante lo stesso sonno, e spesso li ricordo bene, nei particolari, e molti di questi sono segreti, anzi segretissimi... e non li svelo mica!!! :-P

4 - Non ho mai fumato... solo una sigaretta a 18 anni, una marlboro alla menta, per il resto sono una santa, non mi sono mai nemmeno ubriacata davvero, brilla sì, ma da stare male mai! Qualcuno dice che non ho mai vissuto davvero... sarà così?

5 - Una volta mi sono presa una cotta per un romano de Roma, tanto tempo fà... periodo strano della mia vita, forse tutto ora sarebbe diverso, chissà...

6 - Io conservo quasi tutto, sono un'amante dei ricordi, non butto via nulla, al limite archivio gli oggetti dentro scatoloni che metto rigorosamente sull'armadio (perchè non ho più spazio da nessun'altra parte!!!).
Però non sono legata agli oggetti, nel senso che se dovessero rompersi non mi metto a piangere e a disperarmi, e nemmeno a rincollarne i pezzi, li prendo e li butto via.
Uno strano rapporto il mio con le cose materiali, mi piace conservarle per mantenerne il ricordo, non possederle in sè.

7 - Lo ammetto non mi piacciono i tacchi (anche se a volte li metto) e credo che sia così per tutte le donne, anche se alcune non lo confesseranno mai, ma sono una tortura, sono scomodi, tengono i piedi freddi, ok slanciano la figura, ok cambiano il portamento, ma perché soffrire così: solo per gli uomini???
Anche se... per quelli a spillo, rigorosamente alti, ma non esagerati... faccio un'eccezione e sopporto il dolore... quelli piacciono pure a me! ;-)

Ecco, finito, tutto qua, un pò deludente forse... però parla di me, dice qualcosa in più che forse qualcuno sa già, o che qualcun altro immagina, o che può non importare a nessuno ;-)
Ho evitato di parlare del recente passato, anche perchè c'è ben poco da dire ancora, non ho nessun segreto su quello e sinceramente ormai è un argomento privo di interesse, almeno per me. Archiviato anche quello in vari scatoloni alcuni dislocati nel garage ed altri sulla libreria.
Però... mi piacerebbe avere una soffitta con un baule, un pò come Josephine e le sue sorelle in Piccole Donne. L'ho sempre adorato quel film, visto centinaia di volte, per non parlare del libro, il primo che ho letto tutto d'un fiato, da bimba, seguito subito dopo da Piccole Donne Crescono. Mi rivedevo tantissimo in Jo, maschiaccio e donna insieme, che nascondeva i suoi veri sentimenti, per proteggersi...

Divagazioni a parte ora mi tocca nominare 7 persone... mmm... vediamo un pò...

Primo di tutti MoF, che di segreti per ora dovrebbe averne un bel pò... ;-)
Poi Bruno così scopro qualcosa in più di lui, anche tra le righe...
Marco, nuovo arrivato che mi incuriosisce...
Fragola, che sò già sarà divertentissima e brillante come sempre :-)
Ed anche Mirtillo, Passionfruit e Melograno, insomma tutte le Fruittelle al completo, così colgono quest'occasione per scrivere qualcosa e raccontarci un pò di loro!

Siamo già a sette... mmm... peccato... volevo nominare anche Alessandro, anche se credo non farà mai questo meme!!! ;-)

E così ne ho fatto fuori un altro...

un bacio a tutti!!!

sabato 8 marzo 2008

Non tirarsi indietro!

Che fine ho fatto?
Solo un momento di pausa, un momento di vita intensa, un momento in cui non c'è stato il tempo di pensare.
E' stata una settimana movimentata, lo ammetto, ed il comune denominatore sono stati gli amici.
Non credevo più nella parola amicizia, perchè sono stata tradita anche da questa forma di affetto, di amore. E' strano, abituarsi a stare soli, sereni, e poi tutto intorno cambia. Ci si ritrova circondati da persone. Vecchi amici che tornano e nuovi che arrivano...

Una coppia di amici che si sposa, una partecipazione, lacrime e risate: due amiche sedute ad un tavolo di un ristorante che si raccontano paure e sogni, ridono e poi piangono, e poi ridono e piangono contemporaneamente, con i fazzoletti in mano e la gente che le guarda. Ma chi se ne frega della gente! Una si sposa tra qualche settimana, l'altra sono io. Rivivere sogni e desideri ormai dimenticati, rivederli nei suoi occhi, uno strano effetto. Ma non mi tocca tanto questo, mi tocca più il suo dolore per la mia assenza quel giorno. Lacrime. Perchè deve essere difficile amare qualcuno, perchè si deve pensare sempre alle rinunce che ci fanno male. Ok forse vado in chiesa. Mi farà male però...

Sono scelte, la vita è tutta fatta di scelte. Ma non mi tiro indietro, non voglio mai più tirarmi indietro, niente rimpianti, al limite rimorsi.

A natale mio fratello e mia cognata mi hanno regalato una collana con un cavalluccio marino, l'hanno scelto a caso, ma poi si sono accorti che significa non tirarsi indietro. E' adatta a me. Non potrebbe calzarmi meglio. La vita è una sfida? Ok, ci sto, voglio giocare! O almeno ci provo, inizio la partita. Qualcuno forse sa di cosa sto parlando. Io sarò stupida, e forse la lezione non mi è servita, ma che ci posso fare se ci credo ancora? E non mi pongo il problema di cosa accadrà dopo. Sbaglio, lo so. Sono incosciente, lo so. Ma mi batte ancora il cuore. Che posso farci se sono viva?

E poi nuovi amici che arrivano... persone speciali che si incontrano e si riconoscono. Voglia di compagnia, di chiacchierare, di giocare, di divertirsi, di prendersi in giro. Il tempo vola via velocemente. Che c'è di male? Niente. Mi fa stare bene, davvero, come quasi non ricordavo più. Cos'è? Credo sia voglia di vivere. A che serve farsi domande? In questo momento voglio solo continuare quella che è la mia vita ora. Non voglio inutili programmi, non voglio falsi problemi, stupide complicazioni. Vorrei solo continuare spontaneamente giorno per giorno, in maniera incosciente. Senza tirarmi indietro. Provare e prendere quello che capita, vivere i momenti belli e sereni per quello che sono. Vivere giorno per giorno, perchè le cose cambiano dall'oggi al domani, ci si sveglia all'improvviso e tutto può essere diverso, ci si può accorgere di aver perso dei treni importanti, di essere rimasti fermi alla stazione, solo perchè ci faceva paura partire ed affrontare il viaggio, perchè incognito o perchè ci ricorda esperienze dolorose. Ma la vita non si ripete mai, ogni giorno è diverso dal precedente, tutto cambia continuamente, anche noi stessi. Ogni giorno si aggiunge qualcosa di nuovo, di misterioso.

Ecco, mi importa solo questo ora. Prendere quello che mi capita, così. Uscire, fare passeggiate sotto la pioggia, confidarmi e scherzare, andare al cinema o fare stupidaggini, guardare il mare, abbracciare i bambini, scattare foto...
Lasciare scorrere il tempo, la melodia che ho dentro, senza fermarla.
Non insistere su alcune note, ma lasciarmi andare alla musica, lasciarsi trasportare dal ritmo del tango, chiudere gli occhi e volteggiare, sentirla davvero, viaggiare lontano però senza partire, cavalcando le emozioni...

Sabrina

Leggendo qua e là...

  • "...ho letto una volta che gli antichi saggi credevano che nel corpo ci fosse un ossicino minuscolo, indistruttibile, posto all'estremità della spina dorsale. Si chiama luz in ebraico, e non si decompone dopo la morte nè brucia nel fucoco. (...) in me (...) è sorto il pensiero, folle e dolce, che forse il mio luz non si trova dentro di me, bensì in un'altra persona." da Grossman, Che tu sia per me il coltello
  • "...gli ho detto, quel che di bello c'è nella vita è sempre un segreto... per me è stato così... le cose che si sanno sono le cose normali, o le cose brutte, ma poi ci sono dei segreti, ed è lì che si va a nascondere la felicità.." da Baricco, Castelli di rabbia
  • "Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanere secchi. Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte. Sono leggere dentro. Dentro." da Baricco, Oceano Mare