mercoledì 30 luglio 2014

Il dolore

Ci sono persone che vogliono vivere nel dolore. Quello che conoscono, quello che sanno gestire. Il dolore controllato. Sembra strano, ma credo che lo facciano per non soffrire. Hanno troppa paura di perdere i propri punti di riferimento. Di perdere tutto. E si accontentano di vivere una vita di merda per mantenere l'illusione che determinate cose, determinate persone facciano ancora parte di quella squallida esistenza. Hanno tremendamente paura del vuoto, del nulla. Di quella sensazione che ti si attorciglia alle budella e ti fa mancare l'aria. Dell'ansia che ti assale e non ti fa essere lucido. Del dolore che diventa fisico, sociale, denso. Dello smarrimento, della perdita del senso del tempo, del giorno e della notte. Quando tutto si ferma. Il mondo crolla e tu precipiti nella voragine, in caduta libera. E ti schianti al fondo. Sembra la fine del mondo, ma non lo è. E' solo un nuovo inizio.
Il dolore fa bene. Il dolore libera. Il dolore ti fa mettere un punto e ti fa tornare a capo. Pagina bianca. Una nuova occasione di scrivere la propria vita. Un nuovo inizio. Una nuova percezione delle cose e delle persone che abbiamo accanto.
Molti sono codardi. Non hanno il coraggio di morire per rinascere e si condannano ad una vita in agonia. Boccheggiano come i pesci nel secchio del pescatore. Consapevoli che tutto ciò li sta uccidendo. E che per loro non c'è una rinascita, ma una padella con l'olio bollente...

https://www.youtube.com/watch?v=9NnDEqNSVSI


venerdì 25 luglio 2014

Crescere

Si cresce. E crescendo si capisce che a volte il nostro bene non è uguale ad avere quello che desideriamo. Che a volte quello che amiamo ci fa solo del male. Che se dobbiamo combattere per qualcosa è solo per noi stessi e per la nostra serenità. Che è meglio di un attimo di felicità rubata. Che le rinunce è meglio farle per aiutare se stessi che gli altri. Che dobbiamo volerci bene. Prima di ogni altra cosa. Noi.

venerdì 18 luglio 2014

Piccola verità

"Le cose non devono andare come vorremmo, devono sorprenderci"...

Leggendo qua e là...

  • "...ho letto una volta che gli antichi saggi credevano che nel corpo ci fosse un ossicino minuscolo, indistruttibile, posto all'estremità della spina dorsale. Si chiama luz in ebraico, e non si decompone dopo la morte nè brucia nel fucoco. (...) in me (...) è sorto il pensiero, folle e dolce, che forse il mio luz non si trova dentro di me, bensì in un'altra persona." da Grossman, Che tu sia per me il coltello
  • "...gli ho detto, quel che di bello c'è nella vita è sempre un segreto... per me è stato così... le cose che si sanno sono le cose normali, o le cose brutte, ma poi ci sono dei segreti, ed è lì che si va a nascondere la felicità.." da Baricco, Castelli di rabbia
  • "Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanere secchi. Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte. Sono leggere dentro. Dentro." da Baricco, Oceano Mare