lunedì 16 dicembre 2013

Pensieri strani

E chissà che sapore ha averti accanto.
Chissà cosa vuol dire condividere i miei ed i tuoi sogni.
Chissà...
Ho scoperto che amare deve essere come custodire un patrimonio, il tuo.
Che l'amore si offre e non si impone.
Che l'amore umano non dura, come la carne poi muore.
Che è lo spirito che eleva tutto e gli dà un senso.
L'ho scoperto...
Ed ho letto che capita c'io possa sfiorarti la vita ed innamorarmi di te
ma potrei anche aspettare cinquantatré anni sette mesi e undici giorni prima che diventi realtà.
Ho letto che conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri, che gli altri mi faranno nascondere sotto terra mentre il tuo mi farà uscire dalla tana, come una musica.
L'ho letto...
Ho espresso un desiderio per Natale, che possa rimanere me stessa.
L'ho appeso sull'albero.
Perchè sono stanca di perdermi e tornare sulle orme
che le scarpe nel fango non mi fanno correre.
E vorrei tu fossi il mare perchè so sempre da che parte è.
Vorrei che tu fossi.
Vorrei...
E se poi non esisti?
Beh, mi toccherà aspettare tutta la vita per scoprirlo,
che poi... sono già a metà strada!

Leggendo qua e là...

  • "...ho letto una volta che gli antichi saggi credevano che nel corpo ci fosse un ossicino minuscolo, indistruttibile, posto all'estremità della spina dorsale. Si chiama luz in ebraico, e non si decompone dopo la morte nè brucia nel fucoco. (...) in me (...) è sorto il pensiero, folle e dolce, che forse il mio luz non si trova dentro di me, bensì in un'altra persona." da Grossman, Che tu sia per me il coltello
  • "...gli ho detto, quel che di bello c'è nella vita è sempre un segreto... per me è stato così... le cose che si sanno sono le cose normali, o le cose brutte, ma poi ci sono dei segreti, ed è lì che si va a nascondere la felicità.." da Baricco, Castelli di rabbia
  • "Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanere secchi. Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte. Sono leggere dentro. Dentro." da Baricco, Oceano Mare